Eseguito all’Ismett di Palermo il primo trapianto di rene in Sicilia con gruppo sanguigno differente tra donatore e ricevente. Un intervento che fino a qualche anno fa sembrava impossibile ma che è stato possibile grazie al progresso scientifico.
Si tratta di un paziente siciliano di 58 anni che ha ricevuto l’organo dalla moglie di 52. Il rene è stato prelevato con una tecnica laparoscopica mini-invasiva, garantendo una rapida guarigione alla donatrice. Entrambi i pazienti si sono ripresi bene, con la donna dimessa in pochi giorni e l’uomo in monitoraggio ambulatoriale.
Prima dell’intervento, il paziente ha ricevuto una terapia specifica chiamata plasmaferesi per rimuovere gli anticorpi anti A o anti B, che altrimenti avrebbero attaccato il rene trapiantato. Questo processo è stato eseguito in collaborazione con il Centro Trasfusionale dell’Arnas Civico di Palermo, dove sono state effettuate le sedute di aferesi e il monitoraggio degli anticorpi prima e dopo il trapianto. Parallelamente, è stata somministrata una terapia immunosoppressiva insieme all’infusione di anticorpi monoclonali per ridurre e bloccare la produzione di anticorpi. Altri interventi di questo tipo sono programmatiper le prossime settimane.
