“Gli infortuni non mi preoccupano, andiamo fortissimo in allenamento e gli infortuni sono da mettere in preventivo. Sono solo occasioni per vedere altri giocatori forti che avranno spazio domani. Non sono assolutamente preoccupato, solamente dispiaciuto. Gli infortuni non ci tolgono nulla, questa squadra è forte. Con Gyasi perdiamo un giocatore importante, ma in quel ruolo abbiamo Diakite, Pierozzi e Bereszyński che merita di giocare”.
Così ha parlato Filippo Inzaghi, allenatore del Palermo, alla vigilia del match casalingo contro il Modena, attuale capolista del campionato di serie B a sole due lunghezze dai rosanero.
“Ho grande rispetto per il Modena, ma i problemi ce li hanno gli altri a venire a giocare nel nostro stadio – ha detto inoltre il tecnico rosanero -. In serie B non ci sono partite semplici, se il Modena è lì si è meritato quella classifica. Tra le possibili sorprese ad inizio anno mettevo proprio loro. Sono una squadra forte, non ce ne sono tanti dell’anno scorso ma quelli che giocano sono i più forti, insieme a Palumbo. Con grande pazienza e voglia cercheremo di fare una grande gara”.
“Brunori? quando preparo la partita guardo ai miei giocatori durante la settimana. Domani ne abbiamo diciotto che possono giocare la partita, se c’è una cosa a cui penso sono i tre che non entreranno domani – ha evidenziato “Super Pippo” -. Ad ogni partita avremo dei dubbi, Brunori o Le Douaron, Segre o Gomes. Starà a loro dimostrarmi chi è più in palla, cercheremo di sfruttare la loro condizione e i momenti della partita. Al momento sono stati penalizzati solamente Vasic e Corona ma io sono convinto che saranno importanti per il nostro futuro”.
“I cambi sono quelli che finora ci hanno fatto ottenere i risultati che abbiamo ottenuto – ha aggiunto inoltre il mister rosanero -. Per me sono tutti forti ma tengo fuori quelli che penso che entrando la possono risolvere. Ho dei dubbi in testa, devo capire quelli che possono giocare dall’inizio e quelli che ce la possono fare vincere dopo, ma è solo un bene avere tutti questi pensieri”.
