Due individui noti alle autorità, rispettivamente di 20 e 35 anni, sono stati arrestati dal comando provinciale dei carabinieri di Palermo. Sono accusati di furto aggravato, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e possesso illegale di attrezzi per scasso. L’arresto è avvenuto quando i militari del Nucleo Radiomobile stavano svolgendo un servizio di controllo del territorio e hanno individuato un’auto con due occupanti vicino a viale Lazio. I due malviventi avevano appena compiuto un furto in un negozio del centro, rubando un registratore di cassa.
Una volta intimato loro di fermarsi, il conducente dell’auto e il suo complice hanno invece deciso di fuggire, dando inizio ad una pericolosa corsa per le strade della città nel tentativo di sfuggire all’arresto. Durante l’inseguimento, in via Scillato, tra Altarello e Uditore, il conducente del veicolo in fuga ha perso il controllo dell’auto ed è finito su un’altra vettura parcheggiata.
All’atto dell’arresto, i due individui sono stati trovati in possesso di vari attrezzi utilizzati per compiere scassi. Grazie all’immediato intervento dei carabinieri, è stato possibile recuperare l’intero bottino rubato. Successivamente, i due arrestati sono stati sottoposti alle procedure di rito e successivamente rinchiusi nel carcere di Pagliarelli.