Il concorso all’Inps che prevede le prime 585 assunzioni nel personale di categoria B, destinato ai diplomati, si farà nel 2024. Per aspirare allo stipendio annuale di 20 mila euro offerto per questa posizione, non è richiesta una laurea; è sufficiente possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado, indipendentemente se si tratta di un diploma liceale o tecnico, purché sia stato ottenuto attraverso un percorso quinquennale. Chi possiede anche una laurea avrà un punteggio aggiuntivo nel concorso. Questa opportunità rientra nel Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2022-2024 dell’Inps, che prevede 13 mila assunzioni entro il 2024 per varie figure professionali.
Nel concorso saranno valutati sia il titolo di studio che i risultati di una o più prove d’esame, con la possibilità di una preselezione in base al numero di candidati. Le fasi potrebbero includere una prova preselettiva a risposta multipla, una o più prove scritte sulle materie d’esame e una prova orale. Allo stesso modo, potrebbe essere prevista una procedura semplificata con solo una preselezione e una prova scritta, secondo le nuove regole dei concorsi pubblici in vigore dal 14 luglio 2023.
I partecipanti dovranno prepararsi anche sulla conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche, poiché le prove si svolgeranno su supporto informatico fornito a ciascun candidato. Le sedi di selezione non saranno limitate a Roma, ma potranno essere decentrate in altre città italiane, anche se i dettagli saranno specificati nel bando.
Per presentare la domanda di partecipazione al concorso, sarà necessario utilizzare la piattaforma inPA, un nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione. Gli aspiranti dovranno avere credenziali SPID, CIE o CNS per accedere alla piattaforma e sarà importante disporre di una PEC personale per le comunicazioni successive relative al concorso.
La graduatoria del concorso rimarrà valida per due anni dalla data di approvazione. Saranno considerati idonei i candidati che si collocano entro il 20% dei posti disponibili nella graduatoria finale. La retribuzione tabellare annua per il personale INPS di categoria B è stabilita dal CCNL Funzioni Centrali 2019-2021, con stipendi che variano da 19.951,14 euro per la fascia B1, 21.217,62 euro per la fascia B2, a 22.530,57 euro per la fascia B3, cui si aggiungono la tredicesima e altre indennità eventuali.