Inizia la stagione di un Palermo “work in progress”: stavolta è vietato steccare

É un Palermo “work in progress” quello che scenderà in campo per disputare la prima partita del campionato di Serie B 2025/2026. Appena ventiquattro ore addietro la società rosanero ha, infatti, comunicato l’acquisizione di due tasselli molto importanti. Sono arrivati, infatti, Jesse Joronen, portiere affidabile e di esperienza che contenderà la maglia da titolare a Francesco Bardi, e Davide Veroli, duttile difensore mancino abile nel ricoprire il ruolo di braccetto in una retroguardia a tre ma che – all’occorrenza – può essere utilizzato anche da laterale di sinistra.

Ok il “work in progress” ma anche se la rosa a disposizione di Pippo Inzaghi è già una fuoriserie per la categoria, Radio mercato non può smettere di gracchiare. Se a destra Pierozzi e Gyasi offrono ampie garanzie, sulla fascia opposta Augello è un passero solitario ed ogni altra soluzione – con gli effettivi a disposizione- rimane solo un ripiego di emergenza.

La difesa “balla” sui motivi personali di Magnani. Se l’ex Verona risolverà i suoi problemi tornando ad essere un calciatore del Palermo, i rosa potranno dirsi al completo. Viceversa, caro Osti, buon lavoro.

In attacco, invece, è un Palermo – per utilizzare un’altra locuzione tutta British – già sold out. Pohjanpalo, capitan Brunori, Le Douaron e Corona rappresentano probabilmente l’eccellenza per la categoria. Un pacchetto offensivo che non sfigurerebbe, forse, anche in qualche compagine di categoria superiore. Con Palumbo in rampa di lancio sulla trequarti, la linea mediana è piena di alternative: c’è chi “fa legna” come Blin e Gomes, chi come Segre ha un DNA da un cursore e chi, come Ranocchia, sa abbinare la qualità alla quantità. Quest’ultimo, però, deve capire cosa vuol fare da grande; siamo certi che il nuovo mister saprà dargli una mano in questo senso. Speriamo.

Come sempre il vero ed unico giudice sarà il campo. Dopo la sbornia di affetto ricevuta contro il City e dopo aver passato il turno in Coppa Italia (a discapito di una squadra di Serie A), adesso si fa sul serio. Arriva la Reggiana, inizia il campionato: da adesso pronostici e speranze lasciano spazio a risultati e classifica.