Panni stesi sui fili agganciati al portone della seicentesca Chiesa di San Giuseppe dei Teatini, ai Quattro Canti. A due passi dalla sede del Comune di Palermo sembra impossibile che nessuno si sia accorto di questa situazione e che nessuno abbia provveduto a dare una sistemazione più umana e dignitosa a chi si è accampato ai piedi di uno dei monumenti più importanti della città.
Il giornale satirico Appalermo, ha già ribattezzato la chiesa San Giuseppe degli Stendini. La notte il clochard dorme accanto alla scalinata del monumento, durante il giorno, invece, utilizza lil portone della chiesa per asciugare i suoi vestiti. Lì dove ogni giorno passano migliaia di turisti.