Incidente Samuele Fuschi, forse una perdita d’acqua la causa della voragine

La buca potrebbe essere stata provocata dall'acqua fuoriuscita da una falla nei canali di smaltimento o in una condotta

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È alle prime battute l’indagine per omicidio colposo relativa alla morte di Samuele Fuschi, che viaggiava in sella a uno scooter Honda Sh. La Protezione civile, con delega del procuratore aggiunto Ennio Petrigni e del pm Ludovica D’Alessio ha iniziato a compiere i necessari accertamenti tecnici sulla voragine che si è aperta in viale Regione Siciliana, all’altezza di Bonagia. Alcuni testimoni hanno affermato che in quel punto l’asfalto era da giorni avvallato, ma comunque resta ancora da stabilire se la grossa buca si sia aperta prima o dopo l’incidente. Per questo sarà determinante anche la perizia sulla moto di Fuschi, finita sotto sequestro.

I vigili urbani, assieme ai tecnici della sezione Lavori pubblici del Comune e dell’Amari, venerdì hanno compiuto un sopralluogo sul luogo dell’incidente, e sospettano che la causa del crollo del manto stradale possa essere una falla nei canali di smaltimento delle acque piovane o delle fognature. Quindi la causa del cedimento dell’asfalto e l’apertura della voragine nel tratto di circonvallazione in cui giovedì ha perso la vita il 38enne potrebbe essere una perdita d’acqua da una condotta. Sul fondo della buca, che nelle ultime ore si è allargata, sono emerse tracce di liquidi.