Si amplifica il dolore a Carini. Dopo la morte di Antonio Russo, il 19enne deceduto sul colpo nella notte di venerdì scorso lungo corso Italia, adesso il comune palermitano piange anche Giovanni Lo Coco, il secondo giovane coinvolto nel terribile incidente in scooter. Giovanni aveva 22 anni e da giorni lottava tra la vita e la morte all’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove era stato trasportato in condizioni disperate.
Il suo cuore ha cessato di battere nella tarda mattinata di oggi, domenica 20 luglio, lasciando nel dolore i familiari, gli amici e un intero paese che sperava in un miracolo. Ogni sforzo dei medici si è infranto contro la gravità delle ferite riportate nell’impatto.
I due giovani, entrambi residenti a Carini, viaggiavano insieme a bordo di uno scooter Yamaha T-Max quando, per cause che restano ancora da chiarire, hanno perso il controllo del mezzo e sono finiti violentemente contro un marciapiede all’altezza del civico 247 di corso Italia. Un impatto devastante che non ha lasciato scampo ad Antonio e ha segnato irrimediabilmente anche il destino di Giovanni.
Sabato pomeriggio si erano già svolti i funerali di Antonio Russo nella chiesa del Sacro Cuore. Una cerimonia carica di commozione, con centinaia di giovani raccolti in lacrime. Oggi la notizia della morte anche di Giovanni.
In segno di rispetto, la Congregazione della Madonna del Carmine ha deciso di annullare i giochi d’artificio previsti per questa sera in via Passo d’Acqua, durante la tradizionale processione della Vergine. Un gesto sentito, profondamente voluto, per esprimere vicinanza ai familiari e al tempo stesso partecipare al dolore collettivo.
