Un Palermo cinico e fortunato batte la Feralpisalò e torna alla vittoria esterna grazie ad un secondo tempo che certifica le velleità di alta classifica della squadra rosanero. Nel primo tempo, infatti, tanta era stata la sofferenza e più volte i padroni di casa avevano avuto l’occasione di portarsi in vantaggio. Di Ranocchia (secondo gol consecutivo) e Soleri le reti rosanero, di Dubickas quella lombarda: due a uno per i rosanero il risultato finale.
IL PRIMO TEMPO
Di marca Feralpisalò l’avvio, ma il Palermo contiene bene. Ritmi bassi, passaggi sbagliati. Una brutta partita, priva di emozioni per i primi venti minuti. Al 22°, invece, i lombardi vanno vicini al gol. Prima Compagnon prende la traversa dopo una percussione sulla sinistra di Felici e poi, sugli sviluppi del corner seguente, colpo di testa di Ceppitelli e deviazione decisiva di Pigliacelli. Tracce di Palermo alla mezz’ora ed al 35° con due tiri da distanza siderale prima di Ranocchia e poi di Di Francesco. Onestamente nulla che possa impensierire i guantoni immacolati di Pizzignacco. Finalmente un’azione degna di nota a tinte rosanero al 38°: Di Mariano parte da destra, si accentra e imbuca un filtrante per Brunori: l’attaccante umbro, però, tira addosso al portiere della Feralpisalò. Al 45° ancora la squadra di Zaffaroni vicina al vantaggio, prima con l’ex Felici e poi, sulla ribattutta di Pigliacelli, con Kourfalidis il cui tiro viene fermato da Lund a portiere battuto. Pigliacelli superstar un minuto dopo su un altro colpo di testa di Ceppitelli e fischio dell’arbitro Founeau che manda tutti negli spogliatoi.
IL SECONDO TEMPO
Neanche un minuto e Palermo pericoloso: finalmente una scorribanda decente di Diakitè sul cui cross Pizzignacco di pugno riesce a sventare. Primo cambio in casa Feralpi: non ce la fa Felici (toccato duro da Diakitè nel primo tempo), sostituito da Tonetto al 49°. Palermo vicino al gol al 54° con Brunori dopo un’imbucata di Segre, ma il nove rosanero non è felice nello stop e mette fuori a porta sguarnita. Ancora occasionissima rosanero al 58° ma Segre spedisce fuori. Al 60° Corini opta per la prima sostituzione: fuori Di Mariano, dentro Insigne. Proprio Insigne al 65° sfodera un gran colpo di testa con il quale prende la traversa, peccato che si tratti della propria porta: che brivido! Al 67° si sblocca il match: azione di Brunori, palla che finisce sui piedi di Ranocchia che stoppa e tira di esterno destro di controbalzo. Giostra di sostituzioni dopo il gol rosanero: proprio Ranocchia e Brunori escono per fare spazio a Coulibay e Soleri, mentre Zaffaroni inserisce Dubickas e Manzari per La Mantia e Di Molfetta. Raddoppio rosa al 75°: cross di Di Francesco e colpo di testa perentorio di Soleri che insacca. La Feralpisalò accusa il doppio svantaggio e solo al minuto 85° si fa vedere dalle parti di Pigliacelli con il solito Ceppitelli. Ultimi cambi in casa rosanero al minuto 87: entrano Henderson e Aurelio, escono Lund e Aurelio. La Feralpisalò spinge e nel corso del primo minuto di recupero accorcia le distanza: traversa di Petrelli e Dubickas è lesto a battere Pigliacelli. I padroni di casa chiudono davanti, ma non c’è più tempo: dopo quattro mesi la squadra di Corini torna a vincere in trasferta e si porta a tre punti dal secondo posto.