Il Palermo cala il tris: ciao ciao Como

I rosanero battono il Como e si portano a -1 dal secondo posto

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Si dice che tre sia il numero perfetto. Terza vittoria di fila, tre gol segnati, terzo gol su quattro partite per Filippo Ranocchia. A questo punto il Palermo, a -1 dalla Cremonese seconda in classifica, si candida prepotentemente per uno dei piazzamenti che portano direttamente in massima serie. La squadra di Corini soffre, lotta e batte il Como grazie alle perle di Brunori, del già citato Ranocchia e Di Francesco.

PRIMO TEMPO: PALERMO AVANTI

Il Como è squadra e si vede. Il Palermo pressa e contiene ma sono i lariani ad iniziare la partita con il piede sull’acceleratore. Primi tiri della gara proprio dei lombardi, al 9° con Gabrielloni (palla fuori non di molto) ed al 14° con Bellemo (debole il suo tiro dal limite). Al 17° il play dei biancazzurri, Baselli, esce in barella: entra Konè al suo posto. Per i rosanero solo un buon pressing, ma il pallone è sempre fra i piedi dei calciatori del Como che manovrano con ottima proprietà di palleggio. Punizione di Verdi al 30° e gol annullato a Gabrielloni per fuorigioco un minuto dopo. Il Var regala ai tifosi rosanero qualche secondo di suspense e poi conferma l’annullamento per un offside davvero minimo. Fiammata Palermo al 35°. Accelerazione di Di Mariano sulla destra e cross sul primo palo, Brunori piomba sul pallone e batte Semper. Il Como non ci sta e due minuti dopo Pigliacelli è costretto alla super parata su un bolide da fuori area di Konè. Al 40° ancora Palermo con Di Francesco che ci prova col destro: Semper respinge e Brunori deposita in rete, ma anche in questo caso il gol viene annullato per fuorigioco. La squadra di Corini vive un ottimo momento ed un minuto dopo è Ranocchia a testare i guantoni dell’estremo difensore lariano con una bomba dal limite. Sulla respinta, Brunori cicca malamente e mette alto sulla traversa. Como sfortunato, si fa male anche Konè, seconda barella di giornata e secondo slot per i biancazzurri: entra al suo posto Abilgaard. Ci prova anche Ranocchia su una punizione che nessuno tocca, ma niente da fare. Dopo un recupero infinito, al 53° Aureliano fischia la fine del primo tempo: rosa in vantaggio.

SECONDO TEMPO: RANOCCHIA E DI FRANCESCO LA CHIUDONO

La prima occasione del secondo tempo è di marca rosanero. Ranocchia apre in maniera geniale per Gomes che salta Semper e – a porta vuota – invece del tiro cede la sfera a Di Francesco che non riesce a concludere. Al 55° ripartenza Como con tiro di Abilgaard che termina sulla sinistra dei pali difesi da Pigliacelli. Al 63° il raddoppio rosanero: ancora cross di Di Mariano dalla destra e sul rinvio corto di Bellemo è lesto l’ex Empoli ad insaccare. Tenta il tutto per tutto al 69° il duo Roberts-Arteta giocandosi con un triplo cambio l’ultimo slot possibile: Chajia, Ballet e Nsame prendono il posto di Gabrielloni, Curto e Verdi. La risposta di Corini non si fa attendere: escono Di Mariano e Ranocchia, entrano Vasie e Coulibaly. La partita scorre senza grosse emozioni, il Como prova a fare il match, il Palermo contiene e riparte. Tris rosanero al minuto 84: la punizione con lo scavetto di Brunori è un assist per Di Francesco che prende la mira e batte Sempre. Altri cambi in casa Palermo al 86°: escono Brunori e Di Francesco, entrano Soleri ed Insigne. Esordio in maglia rosa per Chaka Traorè che al 91° prende il posto di Segre. Il Como termina in avanti ma non c’è più spazio: il Palermo batte il Como per 3 a 0 e lo raggiunge in classifica.