Giocano coi petardi e provocano incendio: fratellini salvati nel Palermitano

Martina e Cristian sono stati messi in salvo grazie al pronto intervento di due carabinieri

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Un episodio che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia si è invece concluso con un lieto fine a San Cipirello, piccolo centro nel palermitano. Due fratellini, Martina e Christian, rispettivamente di cinque e sette anni, sono stati tratti in salvo dai carabinieri dopo essere rimasti intrappolati in una casa in fiamme. Il drammatico episodio si è verificato in un’abitazione disabitata e attualmente in ristrutturazione. L’incendio sarebbe stato innescato accidentalmente dai piccoli, che stavano giocando con alcuni petardi su un vecchio materasso. Le fiamme, alimentate da materiali infiammabili presenti nella casa, si sono propagate rapidamente, generando una densa coltre di fumo.

Impauriti e senza possibilità di uscire, i bambini si sono rifugiati su un balcone, gridando disperatamente aiuto. Le loro voci hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno immediatamente allertato i carabinieri. Decisivo è stato l’intervento del comandante della stazione di San Giuseppe Jato, Francesco Troia, e del vicebrigadiere Salvatore Messina. Giunti sul posto in pochi minuti, i due militari hanno valutato la situazione con prontezza e coraggio. Nonostante il fumo intenso, Troia e Messina sono riusciti a raggiungere il balcone, mettendo in sicurezza i piccoli e portandoli all’esterno prima che le fiamme potessero compromettere ulteriormente la struttura.

Carabinieri Messina e Troia a San Cipirello

I fratellini, visibilmente spaventati ma in buone condizioni, sono stati affidati alle cure del personale medico. Per fortuna, non hanno riportato lesioni gravi, grazie alla rapidità e al sangue freddo dei carabinieri.