Voluto dal sindaco Roberto Lagalla e coordinato da Rap in sinergia con Reset, oggi 12 settembre parte un importante piano di intervento straordinario di pulizia e di rimozione dei rifiuti. Il piano prevede che per 60 giorni, fino al 6 dicembre, 90 operatori ecologici saranno impegnati nello sgombero di ingombranti, rimozione dei rifiuti abbandonati e interventi di spazzamento e di diserbo. Nello specifico saranno in azione 90 netturbini per spazzare; 12 operatori per caricare ingombranti lasciati in strada che avranno a disposizione 6 autocarri; 3 operatori-autisti di spazzatrici; 7 autocarri a vasca; 3 autospazzatrici; 5 decespugliatori; 5 soffiatori per liberare strade a marciapiedi da foglie e carta; 3 autocompattatori. Prima tappa piazza Simon Bolivar, a Partanna Mondello.
È previsto che ogni spazzino coinvolto, sulla carta, si occuperà di 280 metri di asse stradale, cioè 560 metri di mardiapiede, mentre per le spazzatrici meccaniche si stima una produttività di circa 1.800 metri. Ci saranno sei squadre composte da almeno due operatori, che utilizzeranno autocarri a vasca e autocarri a pianale per i rifiuti ingombranti. Nell’operazione sono comprese le apparecchiature elettriche che anticiperanno le squadre dedite allo spazzamento, provvedendo alla rimozione dei rifiuti. A completamento, è prevista anche un’attività di disinfezione e sanificazione di tutte le aree coinvolte negli interventi di pulizia.
Del dettaglio degli interventi svolti rimarrà traccia.
Tutti gli operatori imoegnati nell’operazione saranno sottoposti a controlli, che sono affidati a responsabili di area e di settore già individuati in Rap e in Reset. Quartiere per quartiere gli esiti degli interventi verranno annotati in una opportuna modulistica gli esiti degli interventi. Ma anche le eventuali criticità che si dovessero quotidianamenteregistrare, al fine di attuare immediate azioni correttive. Anche con riferimento ad altre attività di igiene e decoro non previste o di competenza di altri soggetti ai quali inoltrare le segnalazioni.