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domenica, 8 Settembre 2024

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Corini pre Parma: “I miei sogni non li può rubare nessuno”

CalcioCorini pre Parma: "I miei sogni non li può rubare nessuno"

Alla vigilia del delicato confronto contro il Parma ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Palermo Eugenio Corini, che nonostante il momento delicato della squadra rosanero si è detto fiducioso sulla possibilità di risalire la china in classifica:

 “Abbiamo recuperato anche Coulibaly, è quello che sta meglio – ha dichiarato il tecnico bresciano -. Vasic e Insigne devono lavorare per recuperare una condizione importante. Il Parma ha una turnazione di livello, lo si è visto anche in Coppa Italia, hanno una rosa ampia e importante, con tutte le caratteristiche giuste per fare un campionato di vertice”.

“Bigon a Palermo? Viene spesso, è un consulente del City Group, è venuto anche in precedenza. C’è sempre condivisione su quello che succede. È una routine classica, ci si scambiano opinioni su come sta la squadra e come lavorare sulle partite successive”.

Mateju? L’ho già avuto in passato, è criticato anche per questo. È stato l’unico a disposizione a destra, Buttaro è rientrato da poco. È un giocatore importante, ha le caratteristiche giuste per giocare sulla fascia”.

“Una persona vive di sogni e ambizioni, quando li hai nel tuo cuore nessuno te li può rubare. Mi rendo conto della situazione, svolgo un ruolo altamente criticato, in questo momento di più. Penso che attraverso il lavoro questa situazione possa cambiare. Tenere duro è un aspetto fondamentale, la voglia di andare avanti c’è, la sento come energia e non potrei mai perdonarmi di non averci provato fino in fondo”.

I miei sogni non li può rubare nessuno, sento la squadra dentro di me. Penso di avere le qualità per portare la squadra dove tutti vogliamo portarla. La comunicazione? Vi do la mia visione, giusta o sbagliata che sia, cerco di essere coerente e lo farò sempre”.

“Di Francesco sarà titolare col Parma, è un giocatore importante. C’è la volontà di scalare la classifica, dobbiamo tornare a ridosso delle prime due che in questo momento stanno creando un piccolo solco. Dobbiamo far si che l’ottavo posto diventi qualcosa di meglio attraverso un grande risultato a Parma.”

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