Una lettera al sindaco Lagalla e all’assessore Forzinetti per far rimuovere in città dei manifesti pubblicitari di un pastificio “considerati sessisti”. È quanto fatto oggi dalla consigliera del PD Mariangela Di Gangi che richiama il regolamento per la pubblicità del Comune di Palermo secondo il quale “i contenuti pubblicitari devono rispettare la dignità delle persone, escludendo rappresentazioni offensive e discriminatorie”.
Per la consigliera quindi “questi manifesti pubblicitari, oltre a proporre l’ennesima mercificazione del corpo femminile e relegando la donna a mero oggetto del desiderio, appare in palese contrasto con tali principi, veicolando messaggi lesivi della parità di genere e del rispetto dovuto a tutte le cittadine e i cittadini a tutela dei valori civili della nostra comunità e per dare immediatamente un segnale chiaro contro ogni forma di comunicazione sessista”.
La risposta dell’assessore alle Attività produttive ed economiche, Giuliano Forzinetti
«Ho ricevuto la segnalazione della consigliera Di Gangi sulla pubblicità a sfondo sessista operata da parte di un’attività commerciale. Concordo sulla violazione del regolamento della pubblicità, ma soprattutto sull’inopportunità e sulla violazione dei principi e dei valori sulla parità di genere e sul rispetto della donna. Su questo la nostra amministrazione ha una morale chiara e determinata. Ho già mandato al dirigente ed agli uffici di porre in essere i dovuti provvedimenti al fine di oscurare gli impianti pubblicitari oggetto della violazione».