Checco Zalone torna al cinema e lo fa nel modo che gli è più congeniale: riscrivendo i record del botteghino e trascinando il pubblico in sala nel giorno simbolo delle feste. Buen Camino, la nuova commedia diretta da Gennaro Nunziante e distribuita da Medusa Film, ha debuttato il 25 dicembre con numeri impressionanti, prendendosi senza esitazioni la vetta del box office natalizio in Italia.
L’attesa per il film si è tradotta in una vera e propria corsa al biglietto. Nel solo giorno di Natale, Buen Camino ha incassato 5.671.922 euro e stabilendo un nuovo primato per il 25 dicembre. Il dato supera nettamente il precedente record, che apparteneva ad un cinepanettone, ovvero Natale a New York. Un risultato che certifica la forza di richiamo di Zalone presso il grande pubblico. Complessivamente, l’incasso totale del box office nella giornata ha raggiunto i 7.195.899 euro, una soglia che non veniva superata da ben 14 anni proprio nel giorno di Natale.
Ancora più significativo è il peso specifico del film sul mercato complessivo. Buen Camino ha conquistato il 78,8% dell’incasso totale della giornata, con una media copia pari a 7.744 euro, segnando così un nuovo record personale per Checco Zalone. Nel 2016 Quo Vado, uscito il 1° gennaio, si era fermato al 65,6% del mercato, mentre nel 2020 Tolo Tolo, sempre al debutto di Capodanno, aveva raggiunto il 75,7%. Questa volta il comico pugliese riesce a spingersi ancora oltre, confermando una crescita costante in termini di impatto commerciale.
Zalone amato in tutta la penisola
Un altro elemento di rilievo è la distribuzione geografica del pubblico. Il successo di Buen Camino non si concentra in aree tradizionalmente forti come il Sud o la Puglia, terra d’origine di Zalone, ma si estende in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale. Dal Nord al Sud, le sale registrano un’affluenza trasversale, segno di un consenso ormai pienamente nazionale e di una capacità di intercettare pubblici diversi per età e provenienza.
Alle spalle del film di Zalone, la concorrenza prova a resistere. Avatar, nelle sale dal 17 dicembre, ha superato i 10 milioni di euro di incasso complessivo, arrivando a quota 10.540.808 euro e mantenendo la seconda posizione al box office. Terzo posto per il film storico sul processo di Norimberga, con Russell Crowe nei panni del criminale nazista Hermann Göring, mentre Zootropolis, il cartoon Disney da record, continua a macinare incassi e si piazza quarto con un totale di 14.665.137 euro. Chiude la top five Primavera, esordio cinematografico del regista d’opera Damiano Michieletto, dedicato alla figura di Antonio Vivaldi.



