Questa mattina, presso il porticciolo della Cala, l’associazione civica Filiis Palermo, in collaborazione con ciurma, ha organizzato il clean Up Onda pulita. Lo scopo era di pulire non solo il porticciolo, ma soprattutto i fondali marini, dove i sommozzatori hanno trovato di tutto: monopattini, copertoni, ruote, sedie addirittura un carrello della spesa che probabilmente si trovava lì sotto da qualche decennio.
Da quando Filiis è nata, i suoi due fondatori Domenico Camilleri e Giulia Mazzagreco (presidente e vicepresidente) hanno deciso di fare una sorta di rivoluzione civica a Palermo partendo dal basso e coinvolgendo prima di tutto i cittadini palermitani. Proprio perché sono loro i primi che devono capire che sono parte integrante di una comunità e che, se vogliono che cambi qualcosa, prima di tutto devono essere loro a cambiare.
Filiis ci prova, con le sue attività, ed è diventata un punto di riferimento e un supporto per numerosissimi cittadini, le cui lamentele sono rimaste inascoltate da chi doveva prestare aiuto come per esempio la politica.
Sono tantissimi i cittadini che segnalano disservizi quotidiani e Filiis dà ascolto a tutti e prova a risolvere ogni criticità. Tuttavia, garantisce Giulia Mazzagreco nell’intervista rilasciata a QdP, l’obiettivo non è diventare un partito politico: “Filiis sta cercando di creare una società nuova – spiega la vicepresidente – a livello politico siamo già all’interno delle politiche sociali della città, ma non vogliamo diventare un partito politico”.
