La morte di Totò Schillaci, come era prevedibile, ha suscitato tanto cordoglio e reazioni. Tutta l’Italia, e oltre, sta manifestando vicinanza e affetto nei confronti del campione palermitano nativo del quartiere Cep di Palermo. Tanti i messaggi postati sui social dagli ex compagni, dalle società di calcio, perfino dal mondo politico. Tra questi anche la premier Giorgia Meloni, il vice premier Salvini e Giuseppe Conte.
Una lettera molto commovente è quella scritta dall’attaccante palermitano Francesco Di Mariano, nipote di Totò Schillaci:
“Caro zio – scrive il calciatore su Instagram – sono cresciuto nella tua scuola calcio, con l’idea di dover arrivare ad alti livelli e partecipare ad un mondiale e rendere fiero un popolo, farlo sognare proprio come hai fatto tu. Ma questo non è accaduto, spero tu sia rimasto comunque orgoglioso di me. Sin da piccolo sono sempre stato accostato a te, ed è stato un onore ed un orgoglio. Grazie per tutti i consigli che mi hai sempre dato per affrontare questo lavoro al meglio. Hai affrontato questa malattia come un leone, fino all’ultimo, proprio come facevi in campo. Il tuo cuore – conclude Di Mariano – non voleva cedere. Ma adesso puoi riposare in pace e riabbracciare la nonna. E fallo anche da parte mia. Ciao zio, ciao bomber”.