Caduta drammatica sulle colline di Mili San Pietro. I vigili del fuoco del comando di Messina sono intervenuti per recuperare la salma di un uomo di 70 anni, precipitato da un’altezza stimata di circa 60 metri. L’allarme, scattato intorno alle 10.30, ha mobilitato immediatamente i soccorritori, che si sono trovati ad affrontare un’operazione di recupero particolarmente complessa a causa del terreno impervio e della fitta vegetazione.
Sul luogo dell’incidente è intervenuta una squadra composta da un’autopompa, un pick-up attrezzato e un mezzo speciale SAF, progettato per operare in ambienti impervi. I soccorritori, supportati dal personale sanitario, hanno raggiunto il luogo del decesso a piedi, dovendo districarsi tra rovi e pendii ripidi, in un contesto che ha messo a dura prova le capacità operative delle squadre d’emergenza.
La conferma del decesso e l’avvio delle indagini
Già sul posto è stato constatato il decesso dell’uomo, per il quale non c’era più nulla da fare. A fare luce sulle circostanze che hanno portato alla tragedia sono intervenuti i Carabinieri di Tremestieri, i quali avvieranno le indagini per ricostruire esattamente la dinamica dell’accaduto. L’operazione è proseguita con il recupero della salma, eseguito dai Vigili del Fuoco dopo aver ricevuto l’autorizzazione del magistrato, nonostante le difficoltà dovute al territorio impervio.
