Nel quartiere Borgo Nuovo di Palermo, un’ondata di atti vandalici accaduti in queste ultime settimane sta mettendo a dura prova la sicurezza e gli sforzi di riqualificazione dell’area. L’ultimo episodio ha colpito un centro sportivo inaugurato tre mesi fa, un luogo pensato per offrire ai giovani del quartiere uno spazio di aggregazione e crescita grazie alle Arti Marziali. I vandali, penetrati attraverso una finestra, hanno sottratto rubinetti, danneggiato lavandini e compromesso l’impianto di allarme, causando un allagamento che ha reso la palestra Scuderi Calvaruso inutilizzabile.
Una scia di devastazioni
Questo episodio non è un caso isolato. La sede della Quinta Circoscrizione è stata oggetto di cinque incursioni nelle ultime settimane, con devastazioni che hanno colpito quindici stanze, inclusi gli uffici della presidenza e dell’amministrazione. Andrea Aiello, presidente della Circoscrizione, ha annunciato una riunione straordinaria del Consiglio per affrontare la questione sicurezza, sottolineando la necessità di interventi concreti per arginare questa escalation di violenza.

Neppure le scuole sono state risparmiate. L’Istituto Comprensivo Russo-Raciti ha subito ripetuti furti e danneggiamenti, con la sottrazione di materiali didattici e apparecchiature essenziali per la didattica.
Anche la parrocchia di San Paolo Apostolo è stata presa di mira. I malviventi hanno rubato calici e la pisside contenente ostie consacrate. I presunti responsabili, in questo caso, sono stati arrestati e la merce restituita (LEGGI QUI).
Nel prossimo futuro per Borgo Nuovo sono stati pianificati importanti interventi di riqualificazione nell’ambito del piano nazionale ispirato al “modello Caivano“. Il progetto prevede circa 40 interventi, tra cui la creazione di un mega parco, nuovi campi sportivi e alloggi, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti. Tuttavia, senza un rafforzamento della sicurezza e un impegno congiunto delle istituzioni e della cittadinanza, il rischio è che questi investimenti vengano vanificati dalla criminalità.