A Palermo, i Carabinieri del nucleo radiomobile hanno recentemente sequestrato sedici biciclette elettriche modificate, scoperte durante un’operazione di controllo. Le biciclette erano state alterate con l’installazione di acceleratori che consentivano loro di muoversi senza la necessità di pedalare, trasformandole di fatto in veri e propri scooter.
Questa modifica illegale, che rendeva i mezzi di trasporto non più conformi alla normativa sulle biciclette elettriche, ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e sul rispetto delle leggi relative alla circolazione. Le biciclette, infatti, dovrebbero essere utilizzate esclusivamente come veicoli a pedalata assistita, ma l’alterazione ne ha cambiato la natura, introducendo rischi significativi per i conducenti e gli altri utenti della strada.
Oltre al sequestro dei mezzi, i Carabinieri hanno elevato oltre 70 verbali, per un totale di circa 100 mila euro. Le violazioni contestate riguardano principalmente la guida senza patente, la guida senza casco, l’assenza di copertura assicurativa e la mancata immatricolazione dei veicoli. Tali infrazioni evidenziano la crescente diffusione di pratiche illegali che mettono in discussione la sicurezza stradale e il rispetto delle normative.
Le autorità continuano a monitorare attentamente la situazione, adottando misure per contrastare l’uso improprio delle biciclette elettriche e garantire la sicurezza di tutti. Il sequestro e le sanzioni imposte rappresentano un segnale forte contro l’uso di veicoli non conformi e il comportamento irresponsabile dei conducenti.