Il nuovo acquisto del Palermo, Tommaso Augello, ha parlato in conferenza stampa, mostrando entusiasmo e motivazione per l’inizio della sua avventura in rosanero. Le sue parole non lasciano spazio a dubbi: la scelta di scendere in Serie B non è stata un ripiego, ma una decisione dettata dal cuore e dalla voglia di costruire qualcosa di importante.
«Avevo delle offerte in Serie A», ha ammesso Augello, «ma Palermo è qualcosa di importante e possiamo fare tante cose». Un segnale chiaro della fiducia riposta nel progetto della società e nella piazza. A conquistarlo non è stato soltanto l’aspetto sportivo, ma anche il contesto umano e ambientale. «Mi piace vivere al mare: mi fa star bene. Palermo è una bellissima città e sono contento di essere arrivato. Non c’è stato bisogno di convincermi più di tanto», ha spiegato con semplicità.
L’esterno sinistro ha anche rivelato di aver ricevuto incoraggiamenti da parte di un amico speciale: «Sono tanto amico con Ceccaroni, mi ha detto che qui si sta tanto bene.Il Palermo ha un tifo importantissimo. Possiamo fare cose magnifiche. Non ricordo benissimo le partite passate, ma il mio primo anno in Serie B ho giocato contro il Palermo al Barbera: emozioni uniche».
Ancora incerta la scelta del numero di maglia, ma chiara la riconoscenza verso chi ha segnato il suo percorso da professionista: «Mister Ranieri? Con lui ho trascorso anni bellissimi. È una persona per bene, è stato l’allenatore più importante della mia carriera: un signore del calcio».
Con queste premesse, Tommaso Augello si candida a diventare una pedina fondamentale nella corsa del Palermo verso la promozione.