lunedì, 5 Maggio 2025

In una settimana riscontrati oltre 30 illeciti nel centro storico

Amap intensifica la lotta contro gli allacci abusivi e la morosità: “Basta sprechi”

In un momento in cui la crisi idrica impone a migliaia di cittadini palermitani quotidiani sacrifici per limitare i consumi, l’Amap lancia un messaggio chiaro e deciso: tolleranza zero per gli allacci abusivi e per chi non paga quanto dovuto. La società che gestisce il servizio idrico nel capoluogo siciliano e in altri 48 comuni ha annunciato il rafforzamento delle attività di contrasto all’illegalità e una nuova fase di recupero crediti, con l’obiettivo di garantire equità e trasparenza nell’accesso a una risorsa sempre più preziosa.

“È intollerabile che, mentre chiediamo ai cittadini uno sforzo straordinario per risparmiare acqua, ci siano ancora persone che si allacciano abusivamente alla rete idrica”, ha dichiarato Giovanni Sciortino, amministratore unico di Amap. “Si tratta di comportamenti doppiamente dannosi: sottraggono risorse a tutti e ne fanno un uso sconsiderato, aggravando l’emergenza”.

Solo nell’ultima settimana, i controlli effettuati nel centro storico di Palermo – in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine – hanno portato allo smantellamento di oltre 30 allacci abusivi. Operazioni che, oltre a interrompere l’illecito, avviano anche procedimenti giudiziari nei confronti dei responsabili.

Secondo Amap, il fenomeno dell’abusivismo è diffuso anche in ambiti residenziali regolari, ma trova terreno fertile soprattutto nei complessi di edilizia popolare, spesso segnati da fragilità sociali ed economiche. È il caso di Carini, dove la sospensione dell’acqua in alcuni condomini morosi ha spinto il sindaco a richiedere una riunione urgente in Prefettura, prevista per domani.

“Siamo consapevoli delle difficoltà nei quartieri più svantaggiati – ha ammesso Sciortino – ma non possiamo permettere che le difficoltà di alcuni danneggino l’intera collettività. Il nostro compito è tutelare tutti, assicurando legalità e rispetto delle regole”.

Nel frattempo, sempre nel centro storico di Palermo, sono state regolarizzate diverse utenze. Parallelamente prosegue anche la campagna per il recupero delle morosità, che coinvolge sia Palermo sia gli altri comuni serviti dall’azienda.

Le azioni avviate da Amap fanno parte di un piano più ampio di “buona amministrazione”, come sottolineato da Sciortino, che punta anche alla collaborazione con l’Assemblea dei sindaci: “Vogliamo affrontare insieme le sfide future, presentandoci con le carte in regola. Ci attendono importanti investimenti per migliorare la rete e rendere più efficiente la distribuzione dell’acqua”. Intanto oggi è ripreso il piano di razionamento dell’acqua nel capoluogo, sospeso temporaneamente durante le festività.

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