“Sono moderatamente soddisfatto del risultato. Potevamo e possiamo fare un miglioramento”, ha detto il tecnico del Frosinone, Alvini, intervenuto in conferenza stampa dopo lo zero a zero contro il Palermo. “Le partite sono tutte diverse. Avevamo di fronte una grande squadra in un contesto meraviglioso. Noi siamo stati squadra e questo mi è piaciuto. I miei hanno fatto una grande prestazione. Sottolineo che oggi eravamo in campo con una squadra molto giovane.”
“Dobbiamo migliorare sul palleggio. Alla lunga” – ha proseguito il tecnico dei gialloblù – “siamo calati un po’ fisicamente. Inzaghi ha cambiato alcune cose e abbiamo resistito a diversi assalti. Ce la siamo venuta a giocare a viso aperto contro un allenatore che stimo.”
“La Serie B è un campionato folle”, ha dichiarato l’allenatore del Frosinone. “Ci godiamo questa partenza, abbiamo chiarissimo il nostro obiettivo. I nostri giovani crescono bene e ci godiamo partita dopo partita. Lavoriamo per migliorare.”
“Volevamo vincere e simbolicamente siamo andati sotto il settore ospiti vuoti per festeggiare la prestazione a fine partita. È stata un’idea dei miei calciatori. Vietare nel 2025 una trasferta è anacronistico. Il mercato? Ci pensa la dirigenza, io penso ad allenare.”
Ma è al termine della conferenza che inizia il vero show di Alvini. “Prima di andare via auguro a tutti voi di andare in Serie A. Un pubblico stupendo. C’era Mattarella? Veramente? Che bello… Oh, mi sono venuti i brividi! Spero di incontrarvi di nuovo in Serie A: che spettacolo Palermo!”