Un falso allarme circolato sui social e tramite app di messaggistica ha scatenato il panico tra i cittadini di Palermo. Il messaggio, che annunciava la presunta presenza di salmonella nell’acqua distribuita in città, ha generato preoccupazione e confusione, spingendo molte persone a chiedere chiarimenti immediati.
«Non bevete acqua dal rubinetto anche se hai il depuratore – ammonisce il falso annuncio -. Per ora l’Amap di Palermo ha la salmonella. C’è il collega di mio padre in coma». Un messaggio allarmante, privo di fondamento, che ha fatto rapidamente il giro del web, alimentando il timore per un possibile rischio sanitario.
L’Amap, l’azienda che gestisce il servizio idrico nel capoluogo siciliano, è intervenuta con fermezza per smentire categoricamente la notizia e rassicurare la cittadinanza. Non solo: ha già avviato le procedure legali per individuare il responsabile della diffusione del messaggio.
«Abbiamo raccolto tutto il materiale – dicono dall’azienda – e chiederemo agli agenti di individuare chi ha messo in giro l’allarme del tutto infondato». L’Amap ha dato mandato ai propri legali di sporgere denuncia presso la polizia postale per procurato allarme, un reato previsto dal codice penale che punisce chi diffonde notizie false in grado di creare panico tra la popolazione.
