Durante un servizio di controllo del territorio di Carini condotto dai Carabinieri, è stata scoperta all’interno di tre locali una maxi piantagione di cannabis. I militari dell’Arma hanno individuato 417 piante di marijuana di varietà Indica, con altezze comprese tra i 100 e i 150 centimetri, pronte per la raccolta. I locali erano completamente attrezzati con lampade, reattori, ventilatori e bilancia, suggerendo un’organizzazione complessa e ben strutturata.
Inoltre è stato rilevato un allaccio abusivo alla rete elettrica che alimentava l’intera struttura, un dettaglio che ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza pubblica e ha attirato l’attenzione delle autorità competenti che ne hanno prontamente disposto la rimozione.
Protagonisti dell’illecito sono un uomo di 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, e sua moglie di 47 anni. Durante l’operazione, l’uomo è stato arrestato in flagranza per i reati di coltivazione di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica. La moglie, invece, è stata deferita in stato di libertà, ma sarà chiamata a rispondere delle accuse a lei contestate. Le indagini proseguiranno per individuare eventuali complici o reti criminali connesse a questa operazione di coltivazione di cannabis.