Proteste in quarta Circoscrizione, a Palermo, per le recenti modifiche alla viabilità in via Generale Francesco Salemi, dove l’Ufficio Mobilità Urbana ha introdotto il doppio senso di marcia. A intervenire è il consigliere circoscrizionale Vito Romano, che lancia un allarme sulle conseguenze del provvedimento a pochi giorni dalla sua entrata in vigore.
«In qualità di Consigliere della IV Circoscrizione del Comune di Palermo, esprimo profonda preoccupazione per le recenti modifiche alla viabilità adottate dall’Ufficio Mobilità Urbana, che hanno introdotto il doppio senso di marcia in via Generale Francesco Salemi», dichiara Romano, sottolineando come le criticità temute si stiano già manifestando in maniera concreta. Secondo quanto riferito dal consigliere, infatti, nei primi giorni di applicazione del nuovo assetto viario si sarebbero verificati diversi incidenti tra automobilisti, un dato che viene definito allarmante e che, a suo avviso, conferma l’inadeguatezza della scelta rispetto alle caratteristiche della strada.
«La nuova organizzazione del traffico appare poco compatibile con le caratteristiche della strada e sta creando confusione e situazioni di potenziale pericolo per residenti e utenti della strada», prosegue Romano, evidenziando come la sicurezza sia diventata un tema centrale nel dibattito che si è aperto nel quartiere. Il consigliere non nasconde il proprio disappunto anche per il metodo adottato dall’amministrazione comunale nell’assumere una decisione così rilevante per il territorio.
«Dispiace constatare, inoltre, che un intervento così rilevante per il territorio della IV Circoscrizione non abbia previsto la richiesta del parere del Consiglio circoscrizionale, che rappresenta le istanze dei cittadini e conosce da vicino le problematiche del quartiere».
Il doppio senso di marcia in via Generale Francesco Salemi è stato istituito in seguito a una petizione promossa nella zona, che ha raccolto circa 160 firme. Un’iniziativa che ha spinto l’amministrazione a intervenire, ma che secondo Romano avrebbe richiesto un’analisi più approfondita e un confronto preventivo con gli organismi territoriali e con l’intera comunità residente. A fronte di 160 residenti soddisfatti, infatti, ce ne sono altri che non vedono di buon occhio la modifica, in una strada “nevralgica” che consente di raggiungere viale Regione Siciliana. Bisogna fare i conti, purtroppo, anche con l’inciviltà di molti cittadini che non rispettano la nuova segnaletica e si dispongono ancora su due file, invadendo la carreggiata opposta.
Da qui l’appello finale del consigliere: «Ritengo necessario un immediato approfondimento sugli effetti del provvedimento e auspico l’apertura di un confronto costruttivo tra l’Ufficio Mobilità, il Consiglio di Circoscrizione e i residenti della zona, al fine di valutare eventuali correttivi o, se necessario, la revisione della decisione adottata. La sicurezza dei cittadini e il rispetto delle istituzioni territoriali devono rimanere al centro dell’azione amministrativa».
Da informazioni raccolte dalla redazione di QdP, nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli dei vigili urbani e verrà completata la segnaletica orizzontale.
