Ancora una tragedia sul lavoro in Sicilia. Un operaio di 37 anni ha perso la vita a Ginostra, frazione dell’isola di Stromboli, in seguito a un grave incidente avvenuto mentre era impegnato in lavori di messa in sicurezza del territorio. L’uomo, originario di Cerda, si trovava a bordo di un escavatore che, per cause ancora in fase di accertamento, si è improvvisamente ribaltato.
L’intervento dell’operaio rientrava nel più ampio piano di opere avviate dopo l’emergenza alluvionale dell’ottobre 2024, che aveva duramente colpito il piccolo borgo di Ginostra e l’abitato di Stromboli, causando danni ai torrenti e alle infrastrutture. Un contesto operativo complesso, reso ancora più difficile dalle caratteristiche morfologiche dell’isola e dalle condizioni del terreno.
Subito dopo l’incidente sono scattati i soccorsi, ma ogni tentativo di salvare la vita al giovane lavoratore si è rivelato vano. I sanitari giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Sulla vicenda sono state avviate le indagini dei carabinieri, che dovranno chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle misure di sicurezza sul luogo di lavoro. L’ennesima morte bianca riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza nei cantieri, soprattutto in contesti emergenziali dove i rischi operativi risultano particolarmente elevati.



