I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Palermo hanno disposto la chiusura della mensa di una struttura specializzata nell’educazione, riabilitazione, assistenza e inclusione di persone con disabilità, dove sono attualmente ospitate circa sessanta persone. L’intervento rientra nell’operazione “Natale in sicurezza”, la campagna di controlli avviata su scala nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute per garantire condizioni adeguate nei servizi socio-sanitari e nella filiera alimentare durante il periodo festivo.
Nel corso dell’ispezione, i militari del NAS hanno riscontrato gravi irregolarità nei locali dedicati alla preparazione dei pasti. Il laboratorio di cucina presentava carenze igienico-sanitarie evidenti e risultava privo delle necessarie procedure di autocontrollo basate sul sistema HACCP, strumento essenziale per la sicurezza alimentare. Secondo quanto rilevato, anche gli ambienti destinati alla refezione erano sporchi e degradati, con una presenza diffusa di blatte. A ciò si aggiungeva la mancanza dell’autorizzazione sanitaria, elemento che ha aggravato ulteriormente la posizione del gestore.
Alla luce delle condizioni accertate, l’Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha disposto la sospensione immediata del servizio mensa, accogliendo la richiesta avanzata dai Carabinieri. Una misura ritenuta indispensabile per tutelare la salute dei soggetti fragili ospitati nella struttura, soprattutto in un periodo in cui aumenta la domanda di ospitalità e assistenza.
Al titolare dell’attività sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 11.000 euro. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni anche in altre strutture socio-sanitarie della provincia, nell’ambito di un piano di controllo che, secondo i Carabinieri, mira a prevenire rischi e garantire standard adeguati per tutti gli utenti più vulnerabili.



