È stato compiuto un nuovo passo verso la rigenerazione urbana di via Roma a Palermo. Con una determina dirigenziale dell’ufficio mobilità sostenibile datata 1° dicembre 2025, il Comune ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione della ciclovia lungo via Roma e per la riqualificazione di piazza San Domenico e piazzetta Due Palme. Un intervento pensato soprattutto per rendere più sicuro uno degli assi principali della città e restituire qualità estetica e funzionale a due luoghi simbolo del centro storico.
Il progetto, finanziato con 1,4 milioni di euro provenienti dall’avanzo di amministrazione assegnato dal Consiglio comunale lo scorso anno, prevede il rifacimento del manto stradale, la manutenzione dei marciapiedi, la realizzazione di due ciclovie monodirezionali in sede propria, il miglioramento della visibilità degli attraversamenti pedonali e una complessiva sistemazione delle pavimentazioni, degli arredi urbani e delle aree verdi delle due piazze. Un pacchetto di interventi capace di incidere sia sulla sicurezza dei percorsi sia sulla vivibilità quotidiana degli spazi pubblici.

Il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta hanno espresso soddisfazione per l’avvio della fase operativa, evidenziando il valore strategico del progetto. “Con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica-economica della ciclovia lungo via Roma e della riqualificazione di piazza San Domenico e piazzetta Due Palme entra nella fase esecutiva la rigenerazione di via Roma che abbiamo fortemente voluto ascoltando le richieste dei ciclisti e dei pedoni per la sicurezza stradale e dei commercianti e residenti per restituire a Via Roma la sua bellezza anche in sinergia con l’interesse sempre più concreto di grandi marchi e strutture alberghiere di pregio”.

L’assessore Carta ha chiarito le scelte progettuali che hanno portato a un’evoluzione rispetto alle ipotesi iniziali. “Rispetto alle ipotesi iniziali di una ciclovia bidirezionale in sede propria con cordolo, si è scelta, in sintonia con le indicazioni della Soprintendenza ai beni culturali che ha segnalato l’importanza di non tradire la natura di asse viario storico, una soluzione più flessibile che non irrigidisca la viabilità lungo la via Roma, consentendo quella necessaria flessibilità che l’asse di attraversamento del centro storico richiede. La ciclovia, quindi, sarà ai lati della carreggiata per ciascuna delle direzioni, senza cordolo e con idonei dispositivi di protezione e lascerà al centro due corsie ampie per le auto e il trasporto pubblico locale nelle due direzioni. Naturalmente, si tratta di un progetto di fattibilità che sarà sottoposto alla verifica della progettazione esecutiva ma già consente di dare una risposta importante per la mobilità sostenibile e la vivibilità del centro storico”.

Il percorso ora passa nelle mani dello studio di progettazione Volo E. and C. Srl, aggiudicatario della gara, che predisporrà il progetto esecutivo. Una volta completato, l’opera sarà messa in gara e, secondo le previsioni, i lavori potrebbero concludersi nella seconda metà del 2026.




