Un palermitano di 32 anni è accusato di detenzione illegale di materiale esplosivo. I Carabinieri della stazione di Partanna Mondello lo hanno arrestato durante un’operazione congiunta tra militari, nucleo cinofili e artificieri antisabotaggio. Durante la perquisizione all’interno di un garage riconducibile all’indagato, è stato rinvenuto un considerevole quantitativo di materiale “esplodente,” che ammonta a quasi 80 chili.
In particolare, è stato il talento e l’addestramento di un cane di nome Nastia, specializzato nella ricerca di esplosivi, a condurre alla scoperta di circa 500 fuochi d’artificio, 100 passafiamma pirotecnici, 100 micce, insieme a vario altro materiale, tra cui centraline, rastrelliere e accessori correlati.
L’autorità giudiziaria competente e il giudice per le indagini preliminari di Palermo, hanno convalidato l’arresto del trentaduenne, che ora è stato posto in custodia cautelare presso la casa circondariale Lorusso-Pagliarelli.