domenica, 9 Novembre 2025
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Terza sconfitta in quattro partite per la squadra di Inzaghi. Espulso Ranocchia nel finale

Palermo flop: la Juve Stabia affonda i rosanero

Non c’è pace in casa Palermo. I rosa, infatti, tornano con una sconfitta dalla trasferta di Castellammare di Stabia. A vincere è la Juve Stabia grazie ad un gol di Cacciamani sul finire del primo tempo.

Mister Inzaghi ha schierato Joronen in porta; Bereszynski, Bani e Ceccaroni in difesa; Augello sulla sinistra, Pierozzi sulla destra, Ranocchia e Segre in mezzo al campo con Palumbo a supporto del tandem offensivo Pohjanpalo – Brunori. La risposta del tecnico stabiese, Abate, è stata Confente fra i pali; Ruggero, Giorgini, Bellich trio arretrato; Carissoni a destra ed il giovane Cacciamani a sinistra; Mosti, Leone e Correia in mezzo al campo con Gabrielloni e Candellone terminali offensivi.

Dopo ottanta secondi è il campano Mosti da fuori area a testare i riflessi di Joronen: il portiere rosanero è attento e respinge. Al 6° è Augello a tentare un supergol con un sinistro al volo su corner: palla di poco a lato. Un minuto dopo è Ranocchia ad arrivare alla conclusione dopo una bella combinazione rosanero, ma il numero dieci del Palermo spara alto. Primo cartellino giallo del match al 20°: a subirlo è il palermitano Palumbo.

È la squadra di Inzaghi a menare le danze, pressando alta e tentando il fraseggio. La Juve Stabia, però, è sempre temibile in ripartenza ed i rosanero sono costretti a tenere sempre alta la guardia. Non ci sono grandi occasioni da rete, ma la gara è vibrante. Secondo giallo per il Palermo: stavolta, al 31°, è Brunori a finire sul taccuino del signor Marchetti.

Juve Stabia in vantaggio al 38°. Palla lunga per l’esterno di sinistra Cacciamani, Pierozzi scivola, Bani gli concede il piede forte ed il gialloblù fionda un mancino che si infila nella porta del Palermo. La reazione della squadra di Inzaghi non c’è, così per i padroni di casa portarsi al riposo sul risultato di uno a zero è compito molto facile.

Novità nel Palermo ad inizio ripresa: c’è Peda al posto di Bani. È della Juve Stabia la prima conclusione del secondo tempo. A provarci è Ruggero dalla distanza: palla fuori. Al 62° altri cambi in casa Palermo: escono Palumbo e Brunori, entrano Vasic e Le Douaron. La partita va avanti per inerzia e senza sussulti. La Juve Stabia tiene bene il campo, i rosanero non impensieriscono mai la difesa di casa. Primi cambi anche la Juve Stabia: al 70° esce Gabrielloni ed entra Burnete. Contemporaneamente Inzaghi rinuncia a Bereszynki e va all-in inserendo anche Giacomo Corona. Arrivano altri due cartellini gialli sempre a discapito dei rosa: prima è Augello al 73° a finire nella lista dei cattivi e, un minuto dopo, stesso sorte ai danni di Pierozzi.

Proprio Pierozzi è richiamato in panchina al 76° (al suo posto Salim Diakitè) e la risposta di Abate è Pierobon per Leone un minuto dopo. La Juve Stabia gioca col Palermo al gatto col topo e le basta un corner per arrivare vicina al raddoppio. Al 83°, infatti, traversa di Giorgini su cross di Mosti. Ancora nulla di rosanero sul fronte offensivo. Piovono ancora cartellini gialli: Ranocchia per la squadra di Inzaghi, Candellone per i padroni di casa. Piove sul bagnato: Palermo in dieci in pieno recupero. Marchetti non ci pensa su due volte e ammonisce per proteste Ranocchia. È seconda ammonizione, è espulsione

Quattro minuti di recupero. La Juve Stabia gestisce – come per tutto il match – senza problemi, Abate toglie Cacciamani per Baldi, Corona prende l’ennesimo giallo per il Palermo ed il fischio sancisce la terza brutta sconfitta stagionale degli uomini di Inzaghi. Al Menti di Castellammare vincono i padroni di casa.

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