sabato, 8 Novembre 2025
Il Quotidiano di Palermo - Testata telematica registrata al Tribunale di Palermo n.7/2025 Direttore responsabile: Michele Sardo

L’ex presidente della Regione Sicilia si dimette da segretario nazionale del partito. Sullo sfondo, le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto i vertici della DC

Cuffaro lascia la guida della Democrazia Cristiana

Salvatore Cuffaro non è più il segretario nazionale della Democrazia Cristiana. L’ex presidente della Regione Siciliana ha rassegnato questa mattina le proprie dimissioni nelle mani del presidente del partito Renato Grassi e del segretario organizzativo nazionale Pippo Enea.

«Ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno condiviso con me un percorso di impegno e di servizio al Partito» – ha dichiarato Cuffaro in una nota – annunciando che le sue dimissioni, definite “irrevocabili”, saranno esaminate dal Consiglio Nazionale della DC, convocato per il prossimo 20 novembre.

La decisione arriva in un momento delicato per la Democrazia Cristiana, segnata dalle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto alcuni dei suoi dirigenti. Proprio Cuffaro, già condannato in passato per favoreggiamento aggravato di soggetti mafiosi, era stato di recente tirato in causa nell’ambito di nuove inchieste che hanno riacceso i riflettori sul suo ruolo politico e sulla gestione interna del partito.

La DC dovrà ora ridefinire il proprio assetto organizzativo e la propria linea politica. Il Consiglio Nazionale del 20 novembre sarà chiamato non solo a formalizzare l’addio di Cuffaro, ma anche a individuare la rotta per rilanciare un partito che negli ultimi anni ha tentato di recuperare spazio e credibilità nel panorama politico nazionale.

22.7 C
Palermo

Seguici sui social