Ancora violenza su un autista dell’Amat, la società che gestisce il trasporto pubblico a Palermo. Il fatto è avvenuto oggi pomeriggio in via Carlo Pisacane, nella zona Oreto-Stazione, dove un autobus della linea 243 ha urtato leggermente un’auto parcheggiata a margine della carreggiata.
Il proprietario del veicolo ha reagito in maniera furiosa: si è avvicinato al bus e ha sferrato un violento pugno contro il parabrezza anteriore. L’impatto, che secondo i primi accertamenti potrebbe essere stato reso ancora più devastante dall’uso di un tirapugni, ha mandato in frantumi il vetro. Le schegge hanno investito l’autista, un giovane assunto con contratto interinale, che ha riportato ferite al volto e alle braccia. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico.
L’aggressore, dopo aver colpito il mezzo, si è allontanato rapidamente facendo perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini e stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per provare a identificarlo.
Il presidente dell’Amat, Giuseppe Mistretta, ha espresso solidarietà al lavoratore ferito e ha ribadito la necessità di rafforzare le misure di sicurezza. «Dal prossimo anno scatterà l’obbligo delle cabine di protezione e dei pulsanti di emergenza – ha dichiarato – ma episodi come questo dimostrano che tali strumenti rischiano di essere insufficienti se gli attacchi arrivano dall’esterno, come purtroppo è accaduto oggi».
