Nel pomeriggio di oggi, 21 settembre, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore rosanero Eugenio Corini alla vigilia della partita interna contro il Cosenza. Ecco le sue dichiarazioni:
“In un percorso di crescita la partita successiva è sempre la più importante, stiamo spingendo forte sull’acceleratore, vogliamo andarci a prendere questa vittoria che desideriamo tanto. Ma non bisogna dare per scontato che ciò che si è fatto prima sia sufficiente per vincere la partita successiva”.
“La lettura che darò di questa partita sarà funzionale alla formazione da schierare, e anche agli eventuali cambi da effettuare, ma le mie scelte non saranno condizionate dalle gare successive”.
“L’Ascoli è una squadra propositiva, con giocatori funzionali che sanno interpretare bene la categoria. Una squadra che sa giocare a calcio e sa fare bene le proprie cose. Dobbiamo interpretarla al meglio per portarla dalla nostra parte, l’anno scorso non ce l’abbiamo fatta”.
“Brunori? Non ha ancora segnato ma l’ho visto molto bene ad Ascoli, ha partecipato al gioco collettivo e il gol arriverà in maniera naturale”.
“Su Insigne devo fare un plauso allo staff medico, tutti i test effettuati sono stati positivi, il ragazzo è disponibile ed è una risorsa molto importante per noi”.
“Mi spiace per l’infortunio di Valente, si stava allenando molto bene, nel calcio succede. Ho voluto una rosa extralarge perché voglio tenere tutti connessi, anche Mancuso può occupare questo ruolo, abbiamo cinque giocatori che possono giocare esternamente, ne sono rimasti quattro, abbiamo le risorse per vincere questa partita”.
“Ad Ascoli la proposta di gioco c’è stata, abbiamo attaccato con molti giocatori. I dati statistici della partita davano almeno un gol e mezzo di differenza. C’era un rigore per noi, è ancora dubbio perché ce l’abbiano tolto. Le partite sono lunghe e siamo bravi a coltivarle fino alla fine”.
“Vasic? ho grandi aspettative, è un centrocampista moderno, può giocare in tanti ruoli, lo volevo mettere dentro ad Ascoli ma sentiva fastidio per una botta al piede, ma è un giocatore in cui credo molto”.
“Per me la partita di Reggio è stata fondamentale, quando vinci tutto quello che viene dopo diventa più fluido, nasce la consapevolezza che ti da il risultato. Quando vinci devi mettere qualcosa in più, non basta quello che hai fatto. La vittoria la devi cercare, bramare, sono sicuro che domani la prestazione la faremo, e quando è così arrivano anche i risultati”.
“I giocatori che ho avuto a disposizione stanno tutti molto bene, cercherò di capire lo sviluppo della partita per capire quali saranno strategicamente le soluzioni migliori”.