I Carabinieri della Stazione di Partinico hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dalla Terza Sezione della Corte di Appello di Palermo nei confronti di un uomo di 46 anni, di origini albanesi e residente a Partinico, già sottoposto agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, lo scorso 8 settembre l’uomo si sarebbe arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione, violando così le prescrizioni imposte. Una volta in strada avrebbe aggredito un giovane di 22 anni, colpendolo con violenza e procurandogli lesioni giudicate guaribili in trenta giorni. Solo il tempestivo intervento di alcuni passanti ha impedito che l’episodio potesse avere conseguenze ancora più gravi.
Le indagini, avviate immediatamente dopo la querela sporta dalla vittima, hanno consentito ai militari dell’Arma di raccogliere un quadro indiziario ritenuto grave a carico del 46enne. Gli accertamenti avrebbero inoltre evidenziato che l’uomo avrebbe scambiato il ragazzo per un esponente delle forze dell’ordine in abiti civili, circostanza che ne avrebbe innescato la reazione violenta.
Alla luce degli elementi raccolti, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la custodia in carcere. Per il 46enne si sono così aperte le porte della casa circondariale, dove resterà a disposizione dell’autorità competente.