Un rocambolesco tentativo di furto notturno si è concluso con un arresto in via Libertà, a Palermo. La Polizia di Stato ha fermato un uomo di 45 anni che, con modalità da vero e proprio “ladro acrobata”, si era introdotto in un appartamento al primo piano di un edificio, ignaro di essere stato notato da alcuni passanti.
Secondo quanto ricostruito, i cittadini hanno allertato il 113 dopo avere assistito in piena notte all’arrampicata del malvivente lungo la facciata dello stabile. Una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è immediatamente intervenuta, ma dall’ingresso principale non vi erano segni che facessero sospettare la presenza di intrusi. In realtà, il ladro aveva già messo a segno il colpo e, con uno zaino sulle spalle contenente un computer portatile e alcuni monili sottratti, stava tentando di scendere dal prospetto laterale.
Gli agenti, giunti sul posto, lo hanno notato mentre era ancora aggrappato al muro, ma l’uomo, vistosi scoperto, è rientrato rapidamente nell’appartamento per poi uscire dalla porta principale. Capendo che la fuga su strada era ormai impossibile, si è rifugiato nel vano ascensore e si è arrampicato fino al tetto della cabina, dove ha cercato di nascondersi rannicchiandosi per eludere le ricerche.
La manovra non è servita. Mentre una parte degli agenti presidiava l’esterno dello stabile, altri poliziotti hanno fatto irruzione nel condominio, hanno svegliato i proprietari dell’abitazione derubata e hanno iniziato a perlustrare l’intero edificio. Dopo un’accurata ispezione, il fuggitivo è stato individuato e tratto in arresto.
La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.