giovedì, 14 Agosto 2025
Il Quotidiano di Palermo - Testata telematica registrata al Tribunale di Palermo n.7/2025 Direttore responsabile: Michele Sardo

Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per ricettazione

Palermo, 18enne fugge all’alt della polizia su moto rubata si schianta in via Oreto

Un inseguimento ad alta velocità, tra manovre pericolose, contromano e corsie del tram, si è concluso con l’arresto di un giovane palermitano di 18 anni, sorpreso alla guida di una moto da cross rubata e senza patente. Qualche sera fa, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impegnata nei controlli del territorio, ha intercettato due motociclisti in corso dei Mille, all’altezza dell’incrocio con via San Giovanni Di Dio. Alla vista degli agenti, entrambi hanno accelerato bruscamente dirigendosi verso la stazione Centrale.

Nonostante l’intimazione dell’alt della Polizia, con segnalazioni manuali e luminose, i due hanno proseguito la fuga. Uno di loro è riuscito a dileguarsi tra le auto in transito, mentre l’altro ha imboccato la corsia riservata al tram, proseguendo fino a piazza Scaffa. Da lì ha preso via Buonriposo contromano, per poi lanciarsi a tutta velocità lungo via Oreto in direzione di viale della Regione Siciliana.

La corsa, caratterizzata da continui sorpassi azzardati e comportamenti pericolosi per automobilisti e pedoni, si è conclusa bruscamente quando il giovane, entrando contromano nella rotatoria tra via Oreto e viale Regione, si è scontrato con una Fiat Panda che procedeva regolarmente. Sbattuto a terra, ha tentato di scappare a piedi, ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dagli agenti.

Durante gli accertamenti, è emerso che il 18enne era privo di patente di guida e che il veicolo su cui viaggiava era stato rubato. La moto è stata sequestrata, mentre il ragazzo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per ricettazione. L’Autorità Giudiziaria ha disposto per lui gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, successivamente convalidando l’arresto.

22.7 C
Palermo

Seguici sui social