“Pieruccio, uno dei primi bambini conosciuti a contrada Monaco ventitré anni fa. Occhi verdi, guance rosse, serviva la messa con me, metteva la tunichetta, era contento, si faceva tutte le messe, le via crucis del quartiere. Aveva la voglia di conoscere, di sapere. La sua vita non è stata facile da sempre. Vita complicata, fragile, provata da tante sventure. Pieruccio era diventato papà di tre figli. Ho il cuore straziato”. È Emanuele Tornatore, assessore al Comune di Bagheria, uno dei tanti amici di infanzia di Piero Storniolo, l’uomo che ieri sera, mentre tornava da una giornata di lavoro è morto su un marciapiede di corso Umberto a Ficarazzi.
Piero aveva 34 anni e faceva il muratore. Bagherese doc si era trasferito a Villabate dopo il matrimonio con Alessia. Dalla loro unione sono nati tre figli, due gemelline e un maschietto. Un altro neonato nascerà la prossima settimana. Adesso, a causa di un malore improvviso, tutti e quattro resteranno senza il loro papà.
“Mamma mia non ci posso credere – scrive disperata Carmela – Piero u malainnata, non si può sentire. Mi dispiace tantissimo”.
Erano le 20 circa e Piero u malaiunnata, così come lo avevano soprannominato gli amici – stava tornando a casa quando si è sentito male, nell’auto aveva gli attrezzi di lavoro e alcune tavole di legno per un ponteggio. È sceso prudentemente dalla macchina e si è seduto sul marciapiede in corso Umberto a Ficarazzi, poi ha chiesto aiuto ad una donna che tornava dalla messa. Pochi minuti e il 34enne non c’era più. “Mancherai a tutti – scrive sui social Mary Fortunato – ma soprattutto a tua moglie e tuoi bambini”.