«A nome mio e dell’intera amministrazione comunale, porgo il benvenuto a Filippo Inzaghi, nuovo allenatore del Palermo. Augurando a lui ed allo staff tecnico buon lavoro, sono certo che con il suo impegno e la sua professionalità riuscirà a riportare i nostri colori a più ambiziosi palcoscenici, facendo tornare passione ed entusiasmo alla nostra nobile tifoseria. Palermo ed i palermitani sapranno essere la spalla ideale per il nostro allenatore e per i nostri traguardi. La storia da giocatore e da allenatore di Filippo Inzaghi sono una garanzia per tutti noi che amiamo la maglia rosanero. Spero, infine, di poterlo incontrare al più presto per raccontargli la storia, la cultura, il percorso di questa città e la sua appartenenza alla squadra di calcio».
Con queste parole il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha salutato ufficialmente l’arrivo in città di Filippo Inzaghi, nuovo allenatore del Palermo Calcio. Un messaggio che esprime speranza, fiducia e orgoglio per l’inizio di una nuova pagina sportiva nel capoluogo siciliano.
E la risposta della città non si è fatta attendere. Ieri pomeriggio, al piazzale Čestmír Vycpálek dello stadio Renzo Barbera, centinaia di tifosi hanno accolto con entusiasmo l’ex attaccante di Milan e Juventus, oggi tecnico rosanero. Tra cori, bandiere e applausi, Inzaghi si è affacciato da una finestra della tribuna per salutare il popolo palermitano, visibilmente emozionato per la straordinaria accoglienza ricevuta.
«È la migliore accoglienza della mia vita» ha detto l’allenatore, ringraziando calorosamente i tifosi presenti. Un momento intenso, che ha sancito l’inizio del suo cammino in una piazza calorosa e affamata di calcio. Stamattina la presentazione alla stampa.
