I carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese hanno denunciato un uomo di 86 anni e il figlio di 50 anni nell’ambito di un controllo sulle armi legalmente detenute. L’attività, condotta nell’ambito di verifiche mirate alla corretta detenzione e custodia di armi da fuoco, ha portato alla luce diverse irregolarità.
Il figlio è stato denunciato per detenzione abusiva di armi e munizioni. Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo custodiva un fucile automatico di proprietà del padre senza averne denunciato il possesso o averne dato comunicazione all’autorità amministrativa, come previsto dalla normativa vigente.
Anche il padre, legittimo proprietario dell’arma, è finito nei guai: per lui è scattata una denuncia per omessa custodia. In particolare, non avrebbe conservato con la dovuta diligenza un fucile semiautomatico regolarmente detenuto, consentendone di fatto l’accesso al figlio.
Entrambe le armi, un fucile automatico e uno semiautomatico, sono state sottoposte a sequestro dai carabinieri, che proseguono le attività di controllo per garantire il rispetto delle norme sulla detenzione di armi, soprattutto in ambito familiare.
