Le condizioni di salute dell’ex superlatitante Matteo Messina Denaro, noto boss della mafia arrestato a Palermo nel gennaio scorso, si stanno deteriorando in modo significativo. Attualmente, da ciò che trapela, è ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale San Salvatore di Aquila, dove sta ricevendo cure specializzate per un tumore al colon che lo affligge da diversi anni.
Il 5 settembre scorso, Messina Denaro è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva, dove era stato ricoverato per affrontare i postumi di un intervento chirurgico, in un reparto blindato e controllato dedicato ai detenuti. I medici si stanno al momento concentrando sulla gestione del dolore, che è una conseguenza diretta della gravità della malattia che affligge l’ex superlatitante. Per alleviare la sofferenza e migliorare le condizioni generali di Messina Denaro dopo l’intervento, gli vengono somministrati farmaci specifici. Pare, ma è un’indiscrezione che al momento non ha avuto conferme ufficiali, che il boss abbia chiesto di non essere rianimato in caso di estremo bisogno.
Nelle settimane scorse i legali di Messina Denaro avevano presentato una richiesta di scarcerazione definitiva con la detenzione in ospedale. Un’istanza che è stata temporaneamente sospesa a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute.