Ancora violenza a Palermo, in via Danae, nella zona di Mondello-Valdesi, dove un acceso diverbio tra vicini di casa è degenerato in una rissa culminata con un accoltellamento. A farne le spese sono stati un uomo di 40 anni e suo figlio di 18, entrambi feriti da giovane, anche lui 18enne, che abita in zona.
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio si è verificato tra domenica e lunedì. Sarebbe scoppiata una lite tra le due famiglie, culminata con l’aggressione armata. A dare l’allarme è stata la moglie del quarantenne, che ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno trasportato i due feriti all’ospedale Villa Sofia.
Il padre è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia, con una prognosi di 25 giorni, mentre il figlio si trova in Urologia, con una prognosi di 20 giorni. Le condizioni di entrambi non sarebbero gravi.
Il giovane presunto aggressore è stato identificato e risulta attualmente indagato per lesioni personali. La polizia, che sta conducendo le indagini, ha eseguito una serie di perquisizioni, ma al momento l’arma del delitto — un coltello — non è stata ancora rinvenuta. Ancora da chiarire le cause scatenanti della lite, ma si tratterebbe di vecchie tensioni di vicinato sfociate improvvisamente in violenza. Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.