Muore schiacciato dal furgone che stava riparando: la vittima è un siciliano 36enne

Il mezzo gli è improvvisamente scivolato addosso, schiacciandolo. Le cause del cedimento sono ancora in fase di accertamento.

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Una tragica fatalità ha strappato alla vita Antonino Currò, 36 anni, originario di Messina, deceduto sabato scorso mentre stava effettuando una riparazione a un furgone nel cortile di un amico. Il drammatico incidente si è verificato nel primo pomeriggio a Conselice, nel Ravennate.

Secondo le prime ricostruzioni, Antonino stava lavorando su un Mercedes Vito, presumibilmente di proprietà dell’amico, quando il mezzo gli è improvvisamente scivolato addosso, schiacciandolo. Le cause dell’improvviso cedimento sono ancora in fase di accertamento.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 con un’ambulanza e un elicottero, oltre ai Carabinieri e alla Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Nonostante la rapidità dei soccorsi, per Antonino Currò non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. Il Pubblico Ministero di turno, Francesco Coco, è stato immediatamente informato dell’incidente e ha disposto gli accertamenti necessari per ricostruire con precisione la dinamica del tragico evento. Saranno fondamentali le testimonianze dei presenti e l’analisi delle condizioni del mezzo per comprendere se si sia trattato di una tragica disattenzione, di un errore tecnico o di un guasto meccanico.