Bimbo folgorato da scossa elettrica alla bocca: è in coma farmacologico

Trasportato d’urgenza all’ospedale di Modica, è stato successivamente trasferito in elisoccorso al Policlinico di Messina, dove è ricoverato in terapia intensiva. La prognosi resta riservata

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Sono ancora critiche le condizioni del bimbo di due anni, di Rosolini, che ieri è stato vittima di un gravissimo incidente domestico. Il piccolo si trova ricoverato, nel reparto di terapia intensiva pediatrica diretto dalla dottoressa Eloisa Gitto al Policlinico di Messina, dove è arrivato in elicottero dopo un primo soccorso all’ospedale Maggiore di Modica.

Il bimbo stava giocando mentre la madre si stava occupando delle faccende domestiche. Ad un certo punto in casa c’è stato un corto circuito e le urla disperate del piccolo. Da quanto ricostruito finora, pare che il bambino abbia rosicchiato coi dentini il filo della luce di un ferro da stiro collegato alla presa di corrente e che sia stato investito da una scossa elettrica che gli ha ustionato la lingua e le prime cavità orali.

Dopo una corsa al pronto soccorso di Modica il trasferimento in elisoccorso al Gaetano Martino di Messina dove, una volta intubato, è stato indotto il coma farmacologico e la sedazione. La prognosi è ancora riservata, visto che l’edema che si è formato è vasto, ma i medici sperano di scioglierla al più presto.