Un duro colpo è stato inflitto alla mafia palermitana grazie all’operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo. È stato eseguito un decreto di sequestro, emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, per beni riconducibili a Giuseppe Urso, 65 anni, considerato uomo d’onore della famiglia mafiosa di Palermo Santa Maria di Gesù.
Il sequestro, del valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, rappresenta un importante risultato nella lotta al crimine organizzato. Urso, già condannato in via definitiva per associazione mafiosa nel 2003 e nuovamente nel 2022, sta attualmente scontando una pena complessiva di 19 anni e 6 mesi di reclusione, risultato del riconoscimento del vincolo della continuazione tra le due condanne.
IL PROFILO CRIMINALE DI URSO
Le sentenze hanno delineato un quadro inequivocabile del ruolo di Giuseppe Urso all’interno della struttura mafiosa. L’uomo partecipava attivamente a riunioni e incontri strategici, gestiva attività illecite e manteneva stretti contatti con altri affiliati, inclusi i detenuti, per assicurare il sostentamento dell’organizzazione. Era inoltre coinvolto nella risoluzione di controversie tra imprenditori e nel controllo del territorio, dimostrando la sua piena adesione al modus operandi mafioso.
Urso era legato da rapporti di parentela con la storica famiglia mafiosa dei Vernengo, avendo sposato Rosa Vernengo, figlia di Pietro Vernengo, storico capo del mandamento di Santa Maria di Gesù, scomparso nel 2023.
I BENI SEQUESTRATI
Le indagini patrimoniali, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno accertato che i beni nella disponibilità di Urso fossero frutto di attività illecite. Tra i beni sequestrati figurano:
- Una società di distribuzione carburanti con relativo compendio aziendale;
- Quote del 50% in una società che gestisce impianti sportivi;
- Un box auto e due immobili situati a Palermo;
- Tre appezzamenti di terreno, due dei quali dotati di fabbricati funzionali a distributori di carburante;
- Un veicolo;
- Sette rapporti bancari.