“Condanno fermamente l’agguato subito stanotte dal pullman del Palermo FC, a bordo del quale erano presenti la squadra, lo staff tecnico e i dirigenti, ai quali rivolgo la solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione comunale. Nessun gesto di questo tipo può essere giustificabile e sono convinto che questo episodio non rispecchi l’atteggiamento e i comportamenti dell’intera tifoseria rosanero, che in Italia si è sempre distinta per fair play, anche nei momenti di contestazione, ma solo l’azione di alcuni singoli soggetti che mi auguro vengano presto individuati dalle forze dell’ordine”.
A parlare, tramite una nota stampa, è il sindaco di Palermo Roberto Lagalla dopo l’aggressione di stanotte, avvenuta nei pressi di Carini, nei confronti del pullman della squadra che tornava dalla trasferta di Cittadella.
Un centinaio di supporter non ha preso bene l’ennesima sconfitta dei rosa e teso un agguato. Il mezzo è stato colpito con pietrate, petardi, bombe carta e fumogeni. Calciatori, staff tecnico e dirigenti sono tornati a casa in taxi.