Almaviva, lavoratori in piazza: “400 famiglie a rischio, assordante silenzio”

I dipendenti di Palermo e Catania scioperano contro 400 licenziamenti. Corteo di protesta verso la Regione Siciliana

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Torneranno in strada a protestare, il 19 dicembre prossimo, i lavoratori Almaviva di Palermo e Catania. Uno sciopero regionale contro i licenziamenti annunciati per il 31 dicembre. Alle 9:30, un corteo partirà da piazza Marina e si dirigerà verso piazza Indipendenza, sede della Presidenza della Regione Siciliana, nella speranza di essere ricevuti da Renato Schifani.

La vertenza Almaviva, che riguarda il futuro di 400 famiglie siciliane, si trascina ormai da un anno senza soluzioni concrete. Nonostante i ripetuti appelli e le richieste di incontro, le istituzioni regionali sembrano sorde alle richieste dei lavoratori.

“Dopo un anno di confronti istituzionali, non esiste nessuna soluzione in grado di salvaguardare il futuro di 400 famiglie siciliane”, – denunciano le organizzazioni sindacali -. Chiediamo alle Istituzioni Nazionali e Regionali di farsi carico congiuntamente di tutte le iniziative utili a scongiurare una ricaduta sociale così grave per il nostro territorio”.

Amarezza e delusione tra i lavoratori del servizio 1500, che durante la pandemia hanno garantito servizi essenziali, sentendosi ora abbandonati al proprio destino. “Abbiamo dato il nostro contributo durante l’emergenza, ora veniamo ripagati con il licenziamento”.

“Chiediamo a tutti gli operatori di dare la giusta visibilità alla vertenza – concludono i sindacati – a fronte dell’assordante silenzio in cui si sta consumando questa drammatica vicenda”.