Grande prova di forza e personalità dell’Athletic Club Palermo, vittoria meritata 5-1 sul campo del Palermo F.89ers. Doveva essere una gara di spessore, il big match della giornata, la partitissima che chiaramente non ha tradito le attese, quella disputata oggi pomeriggio nel 12° turno del Campionato regionale di serie C1 girone A di Calcio a 5.
PRIMO TEMPO
Si, proprio così, Palermo Futsal 89ers-Athletic Club Palermo è stata una bella gara, vibrante, intensa, corretta da ambo le parti e giocata con grande spessore da entrambe le formazioni, vince l’Athletic Club Palermo che ha dimostrato grande carattere e personalità, un gruppo vero, una squadra che ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, contro tutto e tutti e contro le avversità. Il roster nerorosa di coach Alfonso Miosi, che annovera in organico calcettisti di grande qualità, deve fare a meno ancora di Nilmar squalificato e di Tuvè infortunato, ma gioca un match intelligente. Nel primo tempo sembra di assistere dagli spalti ad una gara a scacchi e le occasioni latitano, i due guardiapali Mazzola e Marineo sono poco impegnati, quando vengono chiamati in causa sfoderano interventi importanti, ma la prima frazione di giuoco termina a reti bianche.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa l’Athletic Club Palermo sa che deve insistere se vuole conservare il secondo posto in classifica e gioca sicuramente in modo molto più ordinato, riuscendo a trovare al terzo la profondità giusta grazie ad Umberto Vallecchia, che a centro area devia in rete un passaggio al bacio con il contagiri di Giovanni Tuzzolino da sinistra. Il roster nerorosa, più convinto dei propri mezzi, trova il raddoppio due minuti dopo, grazie al tiro preciso dalla distanza da destra della new entry Salvo Pitarresi, sugli sviluppi di un corner. La gara sembra scorrere in maniera tranquilla, con la compagine di Miosi che subisce invece alcuni episodi sfavorevoli quali le espulsioni del portiere Mazzola (fino a quel momento perfetto) e più avanti del calcettista Restivo, ma la squadra riesce a compattarsi bene e giocare un’ottima fase difensiva.
Quasi allo scadere della seconda fase di superiorità numerica il roster di coach Francesco Costantino, con il portierone nerorosa Anthony D’Alba decisivo (letteralmente monumentale), riesce ad accorciare le distanze a nove dal termine con il tiro di Daniele Compagno, score e gara apertissimi, 1-2. Si ritorna nuovamente in partità numerica anche per il roster di Miosi, i gialloblu di casa cercano di recuperare nel risultato, ma sono ancora i nerorosa a calare il tris con capitan Alessandro Giuliano che, ricevuto un filtrante al bacio, scatta a sinistra e traccia un diagonale chirurgico che supera l’incolpevole Marineo.
Il match sembra essere in ghiaccio e, con la squadra di casa che inserisce disperatamente il power play, è ancora la formazione nerorosa che nel finale trova dapprima il gol di Giovanni Tuzzolino in contropiede a porta vuota e infine con il bravissimo Marco Tabita che dalla trequarti difensiva sfrutta nuovamente la giocata perfetta e insacca a porta sguarnita: la festa nerorosa è meritatissima.
