Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato il nuovo contratto di servizio di Amg Energia, con un valore di otto milioni di euro, al netto di IVA, per una durata di nove anni, anziché i sei anni inizialmente previsti.
Le opposizioni hanno scelto di non partecipare al voto. Nonostante il budget sia rimasto invariato rispetto al passato, il nuovo contratto prevede l’erogazione di servizi aggiuntivi alla città. La proposta è stata presentata nella sala Martorana dall’assessore ai Lavori Pubblici, con delega all’Amg, Salvatore Orlando, accompagnato dagli assessori Alessandro Anello e Brigida Alaimo.
Dettagli del contratto e nuove iniziative
Amg Energia sarà responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica e degli impianti tecnologici degli immobili di proprietà del Comune di Palermo. Una delle novità più rilevanti introdotte nel contratto è contenuta nell’articolo 26, che prevede la possibilità di avviare partnership pubblico-private. Tuttavia, in questi casi, lo statuto o i patti parasociali dovranno garantire una governance affidata a un consiglio di amministrazione, anziché a un amministratore unico, e il sindaco avrà la possibilità di nominare almeno un terzo dei componenti del consiglio.
Un’altra innovazione significativa riguarda la predisposizione di una carta dei servizi da parte dell’azienda, con l’obiettivo di valutare annualmente la soddisfazione dei clienti, migliorando così la trasparenza e l’efficienza del servizi.
Non sono mancate le critiche. I sindacati Filctem, Femca e Uiltec hanno espresso riserve sull’impianto del contratto di servizio, sollevando questioni che, al momento, non hanno impedito l’adozione del nuovo accordo.
