Palermo, sequestro per il Solemar dell’Addaura: era lido ma diventava discoteca

La polizia municipale venerdì sera ha trovato 600 persone che ballavano e ha interrotto la serata. Denunciati i 4 titolari

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Nessuna licenza prescritta dal questore, nessun certificato di agibilità rilasciato dalla commissione comunale di Vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo e nessuna documentazione relativa alla prevenzione incendi. Per questi motivi è scattato il sequestro dello stabilimento balneare Solemar dell’Addaura e la denuncia penale per i quattro titolari. Gli agenti della polizia municipale hanno sorpreso ieri sera a ballare circa 600 persone che avevano pagato un ingresso di 20 euro ciascuno.

Gli agenti hanno inoltre riscontrato che la destinazione d’uso è esclusivamente per lido balneare che non puó quindi essere adibito a discoteca. Sulla scogliera era stata posizionata una pedana di circa 400 metri quadrati realizzata con tubi in metallo. I titolari erano sprovvisti del regolare certificato di collaudo statico e non avevano alcuna autorizzazione antisismica.

A completare le violazioni, la musica ad alto volume che superava i limiti consentiti dal regolamento della Movida. Accanto alla pedana la polizia ha trovato una consolle in cui operavano due dj con amplificazioni professionali.